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  • Immagine del redattoreTre passi per Firenze

La maison fiorentina Coveri incontra l'arte di Keith Haring

Enrico Coveri nacque a Prato nel 1952 ed entrò a far parte del mondo della moda fin da giovane, prima in veste di modello-indossatore, poi, a partire dal 1973 come stilista.

Debuttò con la sua prima collezione della linea donna nel 1978 e fin da subito i caratteri eccentrici della sua arte lo distinsero da quello degli altri stilisti del suo tempo. Le sue vesti si distinsero per colori vivaci, stampe con fantasie esuberanti e paillettes.

Fu il primo italiano a calcare le passerelle del prêt-à-porter a Parigi, permettendogli così l'ingresso nell'alta società francese. A soli 25 anni lanciò sul mercato la prima linea uomo, ottenendo grande successo, poi proseguì con le linee Sportwear, Jeans e Junior. Continuò la sua carriera creando anche linee dedicati ai bambini, la prima fu nel 1983 e la chiamò Enrico Coveri Baby, poi decise di aggiungere anche una linea dedicata ai neonati chiamata Premiers Jours.

Le caratteristiche eccentriche delle sue fantasie lo portarono sia a stringere numerose collaborazioni sia ad ispirarsi agli artisti del tempo, come per il caso del pittore Keith Haring. Quest'ultimo fu noto in tutto il mondo perchè riuscì a diversificarsi dagli altri artisti per la sua arte stravagante, la quale era composta da colorate e vivaci figure antropomorfe che si allungavano, si abbracciavano, si amavano, facevano l’amore e si fondavano con il paesaggio circostante o tra loro attraverso linee spezzate, sinuose o rette. Keith rappresentò in queste figure il suo concetto di l'amore, ovvero un legame che non vedeva differenze di sesso, razza o di ogni tipo di barriera.

Fu proprio l'immagine Fertility di Haring , con i celebri “omini” energici e saltellanti ritratti con colori forti, da farli quasi sembrare delle figure tribali, che ispirarono Enrico Coveri nel realizzare una tuta della linea donne del 1983. Colore ed energia uniti per creare un capolavoro che entrò a far parte della storia del costume italiano.



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