Tra i più bei giardini di Firenze ottiene certo un posto speciale nel cuore dei visitatori il Giardino Bardini. Il Giardino prende il nome dal collezionista Stefano Bardini che all'inizio del Novecento trasformò questo spazio verde usandolo come ambiente di rappresentanza in cui ospitare la sua importante clientela. Nel passeggiarvi attraverso si incontreranno tre diversi stili, dal giardino all’italiana, al bosco all'inglese, passando per il parco agricolo.
C'è in particolare un romantico pergolato con vista sulla città che in questo periodo dell'anno diventa uno spettacolo immancabile grazie alla presenza del glicine. Con l'arrivo della primavera, tra aprile e maggio, il pergolato dal quale si arriva fino alla Loggia Belvedere viene completamente ricoperto dalle sfumature lilla e violacee di questo splendido fiore che trasforma il passaggio in un tunnel incantato.
Il glicine, oltre ad avere antiche origini, è anche metafora della coscienza umana. Cresce rapidamente, in modo costante e si arrampica così come la coscienza umana si accresce costantemente abbracciando il mondo.
E' possibile seguire la fioritura del glicine di Villa Bardini cliccando sul link sotto:
https://www.villabardini.it/webcam/
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